Una città “cattiva” in vendita nelle librerie con Del Greco e Lugli
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Dopo il grande successo di “Città a mano armata” e “Il Canaro della Magliana”, Antonio Del Greco e Massimo Lugli sono tornati in tutti gli store con un nuovo formidabile noir intitolato “Quelli cattivi” (Roma non vuole padroni).
Antonio Del Greco è stato uno degli investigatori più famosi della Questura romana, essendosi occupato di clamorosi casi di cronaca nera come il delitto di via Poma o la clamorosa cattura del criminale Johnny Lo Zingaro. Attualmente è il direttore operativo dell’Agenzia Italpol. Massimo Lugli è stato per molti anni uno dei cronisti di punta del quotidiano La Repubblica. Da un po’ di tempo è nato tra i due un sodalizio letterario molto interessante che ha già dato alla luce dei romanzi gialli piuttosto forti, che sembrano quasi sceneggiature cinematografiche. L’ultimo in ordine di tempo, già da un po’ nelle librerie, si intitola “Quelli cattivi” ed è particolarmente intrigante.
Partendo da un fatto di cronaca realmente avvenuto, il romanzo parte dal casuale incontro tra due personaggi agli antipodi: un estremista di destra e un boss indiscusso della criminalità operante nel litorale romano. Un furto in banca da quaranta miliardi, realizzato a metà degli anni ottanta, dà la stura a una catena efferata di azioni fuorilegge, andata avanti per oltre un decennio, tra attentati, ricatti e omicidi. Segnando una delle pagine più drammatiche e sconvolgenti della storia criminale italiana. Una lettura avvincente, serrata, ricca di colpi di scena, scritta in modo sapiente con stile particolarmente accattivante. Un giornalista e un questore in pensione sono autori complementari perché, integrandosi in modo intelligente, mandano avanti il racconto attraverso due opposti punti di vista che non si sovrappongono mai, piuttosto si integrano in una felicissima simbiosi. Resta da capire chi siano davvero “quelli cattivi” in una società ambigua, corrotta, dove il bene e il male non sono separati da una linea di demarcazione netta, ma spesso sono il rovescio di una stessa, pericolosa medaglia. La lettura del romanzo può aiutare a capire meglio la spinosa questione.
In definitiva, per chi se lo fosse perso, un volume assolutamente da scoprire o riscoprire. (Edizioni Newton Compton Editori)
Nella foto, Antonio Del Greco con la moglie, la gentile signora Elora, insieme all'autore dell'articolo, Pierfrancesco Campanella.