I riflettori si sono spostati da Montecarlo e Milano, in via Giovanni da Procida 10, dove abitava Mike Buongiorno.

In un saggio del 1961 il critico fece entrare il presentatore televisivo nell’empireo della semiologia, pur amareggiando l’interessato, che pianse per quell’accusa di 'mediocrità'

«Mike Bongiorno non si vergogna di essere ignorante e non prova il bisogno di istruirsi».

La salma di Mike Bongiorno dovrebbe rientrare a Milano già oggi: esclusa l’autopsia, si attende il nulla osta dell’ambasciata italiana per il trasporto del corpo. Venerdì i funerali, mentre domani sarà aperta la camera ardente alla Triennale di Milano

La salma di Mike sta attendendo i documenti necessari per il rientro in patria chiusa in una cella frigorifera dell’obitorio della Societé Monegasque de Thanatologie dove già da ieri, alla notizia della sua scomparsa, molti italiani presenti a Montecarlo sono accorsi nella speranza di potergli porgere un ultimo omaggio.

ROMA - La morte di Mike Bongiorno oggi a Montecarlo -un infarto lo ha stroncato a 85 anni.

Il popolare presentatore è stato stroncato da un infarto mentre si trovava in vacanza a Montecarlo

MILANO - La televisione italiana perde uno dei suoi padri più conosciuti e famosi: Mike Bongiorno.

Pugno di ferro del regime a Teheran. Tra gli imputati molti leader del governo Khatami magri e con le divise da carcerati. Cento persone in aula senza avvocati, senza familiari né giornalisti. Incredibili confessioni: "Costretto ad andare in piazza da Karroubi..."

Sono entrati nell'aula irriconoscibili, magri, terrei, l'ombra di sé stessi, vestiti di quei pigiami grigi che sono le uniformi delle carceri iraniane.