Attualità e Cronaca

Il presidente dell’Italia dei Diritti: “Chiediamo al sindaco Marino di dimostrare a tutti l’intenzione di combattere realmente le condotte criminose nell’ambito dell’apparato amministrativo capitolino, recandosi presso la nostra sede che si trova proprio nei pressi di uno degli emblemi dei falsi e delle omissioni istituzionali a Ostia a favore di persone che i fatti ci indicano avere rapporti con il clan Spada”

Roma - E’ ormai trascorsa una settimana dall’avvio dell’inchiesta “Mondo di mezzo”, rivelatrice di forti legami tra criminalità organizzata e politica nella capitale. Un sistema di potere corrotto, quello che emerge dallo scandalo di “Mafia Capitale” che ha fatto cadere nella sua rete un centinaio di persone tra politici, imprenditori ed ex esponenti del terrorismo di destra e di sinistra. Un’indagine iniziata 4 anni fa e che, frutto di un meticoloso operato, ha condotto a uno dei più grandi blitz della storia della criminalità organizzata a Roma.

Il massimo esponente regionale e il responsabile nazionale per le Mafie e la Criminalità Organizzata dell’Italia dei diritti intervengono sull’operazione effettuata dai carabinieri del Ros con 61 arresti per associazione mafiosa

Perugia - Si chiama “Quarto passo” l’inchiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Perugia, che ha accertato la presenza di una “cupola” della ‘Ndrangheta nella regione.

Al presidente dell’Italia dei Diritti è stato consegnato un riconoscimento professionale per la comunicazione, in occasione dei festeggiamenti per i trent’anni del Giornale del Lazio, in una serata organizzata da Lisa Bernardini e condotta da Claudio Guerrini e Rosaria Renna di Rds. Oltre al giudice ucciso da Cosa nostra l’ha dedicato a Federica Angeli, giornalista di Repubblica che vive sotto scorta

Roma - Erano circa trentamila le persone che l’altra sera hanno riempito piazza Roma, ad Aprilia, in provincia di Latina, per festeggiare il traguardo dei trent’anni di attività tagliato dal Giornale del Lazio, il prestigioso organo di stampa locale che è stato ed è un importante punto di riferimento per tutto il territorio pontino.

 

Al presidente dell’Italia dei Diritti è stato consegnato un riconoscimento professionale per la comunicazione, in occasione dei festeggiamenti per i trent’anni del Giornale del Lazio, in una serata organizzata da Lisa Bernardini e condotta da Claudio Guerrini e Rosaria Renna di Rds. Oltre al giudice ucciso da Cosa nostra l’ha dedicato a Federica Angeli, giornalista di Repubblica che vive sotto scorta

Roma, 23 luglio 2014 - Erano circa trentamila le persone che l’altra sera hanno riempito piazza Roma, ad Aprilia, in provincia di Latina, per festeggiare il traguardo dei trent’anni di attività tagliato dal Giornale del Lazio, il prestigioso organo di stampa locale che è stato ed è un importante punto di riferimento per tutto il territorio pontino.

Il 21enne napoletano lascia Centro Democratico per approdare al movimento politico presieduto da Antonello De Pierro

Roma - A seguito di un significativo confronto di idee e progetti con Antonello De Pierro, Presidente del movimento politico Italia Dei Diritti, si è giunti alla nomina di responsabile per i Giovani in Campania di Davide Imbimbo, ex appartenente al partito politico di Centro Democratico, ed ora deciso ad offrire il proprio contributo per la crescita e l'affermazione di Italia Dei Diritti, a partire dall'impegno costruttivo nell'ambito del proprio territorio di appartenenza e nel panorama nazionale.

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