Attualità e Cronaca

Il presidente dell’Italia dei Diritti: “Noi proponiamo che le stesse serie modalità di verifica siano estese a tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione”

 Montecitorio
 








Roma - “Tale iniziativa, attuata in questo modo, mi suona come uno spot di propaganda.

Ha assistito al pestaggio. Giovanardi: "Morto perché drogato e anoressico". È polemica
Stefano Cucchi (a destra) con il padre Giovanni


C´è un testimone chiave del pestaggio di Stefano Cucchi nella cella di sicurezza del Palazzo di giustizia.

E' sua intenzione lasciare la guida della Protezione civile a fine anno. E precisa: «Non lo faccio certo in contrasto con quelle che sono le azioni della magistratura»

Il capo della Protezione civile nazionale Guido Bertolaso (LaPresse)

L'AQUILA - Il capo della protezione civile Guido Bertolaso conferma che è sua intenzione lasciare la guida della Protezione civile a fine anno.

Il capo d'imputazione per il viceministro dell'Economia e coordinatore regionale Pdl. Un "sodalizio" col clan. Avrebbe garantito i rapporti fra camorristi e amministrazioni. Un pentito: "Vidi consegnare cinquantamila euro all'onorevole". Un sistema che garantiva assunzioni in coincidenza con le elezioni

Nicola Cosentino

NAPOLI - Nicola Cosentino "contribuiva, sin dagli anni Novanta, a rafforzare vertici e attività del gruppo camorrista facente capo alle famiglie di Bidognetti e Schiavone".

Il presidente dell’Italia dei Diritti: “In uno Stato di diritto è inammissibile che un ragazzo, trovato con venti grammi di hashish, debba morire in questo modo brutale, quando poi ci sono personaggi in Parlamento che si sono macchiati di crimini ben più gravi”



 
Roma – La vicenda di Stefano Cucchi, sulla quale l’Italia dei Diritti offre piena disponibilità affinché emerga chiaramente la verità della tragedia, getta numerosi sospetti sulle forze dell’ordine che, dal momento dell’arresto a quello della morte, hanno avuto in custodia il ragazzo.

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