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Compravendita di parlamentari per fiducia a Berlusconi, duro attacco di De Pierro
Il presidente dell’Italia dei Diritti: “Non mi sorprende Calearo, visto anche il passato di Rutelli, ma Antonio Razzi sì. Bisogna vietare per legge il trasformismo in corso di mandato”
Roma - “Ciò che sta avvenendo in queste ore non fa altro che rafforzare la nostra posizione riguardo alla legge elettorale: deve essere assolutamente vietato ai politici il cambio di casacca in corso di legislatura.
Stipendi faraonici per conduttori Rai, De Pierro scandalizzato
Il presidente dell’Italia dei Diritti: “Salari del genere sono uno schiaffo a chi fatica per arrivare a fine mese. La riduzione dei costi si può ottenere allontanando la partitocrazia dalla tv pubblica”
Roma – “Di fronte a questi compensi corrisposti con denaro pubblico resto interdetto.
A Ostia e Casal Palocco vige Codice Penale diverso, l’Italia dei Diritti denuncia
Presso il Commissariato di Polizia e la Stazione dei Carabinieri il modello prestampato per l’esercizio del diritto di querela riporta il termine perentorio di 90 giorni anziché quello di tre mesi come previsto dalla norma codificata
Roma – Una nuova iniziativa a tutela dei cittadini coinvolge in questi giorni l’Italia dei Diritti.
Nove anni e quattro mesi in appello a Spaccarotella, De Pierro avanza dubbi
Il presidente dell’Italia dei Diritti: “Ho delle perplessità sul fatto che l’agente abbia sparato pensando di uccidere Sandri all’interno dell’abitacolo”
Roma - La Corte di Assise d’Appello di Firenze ha inflitto nove anni e quattro mesi di reclusione a Luigi Spaccarotella, l’agente di polizia che l’11 novembre 2009 uccise Gabriele Sandri nell’area di servizio di Badia al Pino lungo l’autostrada A1, stabilendo una pena più severa rispetto ai sei anni previsti dal giudizio di primo grado.
Italia dei Diritti appoggia Ignazio Cutrò e Valeria Grasso incatenati al Viminale
L’organizzazione extraparlamentare interviene sul posto per esprimere la propria solidarietà nelle persone del responsabile per la Giustizia, Giuliano Girlando, e del responsabile per le Mafie e la Criminalità Organizzata, Francesco Barbato
Roma – Ignazio Cutrò e Valeria Grasso, due coraggiosi imprenditori siciliani che hanno denunciato il racket della mafia ai loro danni, si sono incatenati stamattina, intorno alle ore 10 circa, davanti al Viminale per protestare contro la condizione di abbandono in cui li ha lasciati lo Stato italiano, dopo che, grazie alla loro collaborazione, alcuni esponenti dei clan Madonia e Di Trapani sono stati assicurati alla giustizia.
Chiuse le indagini su Cosentino e la Camorra, il commento di Barbato
Il responsabile per le Mafie e la Criminalità Organizzata dell’Italia dei Diritti: “In Campania funziona sostanzialmente così, è il vertice del PdL a ottenere consenso e a elargire favori in cambio di voti”
Roma – La procura distrettuale di Napoli ha chiuso le indagini sui presunti collegamenti tra politica e Camorra che vedono coinvolto il deputato del PdL, Nicola Cosentino.