Per chi suona...Campanella

Si è conclusa con un'esplosione di applausi e riconoscimenti la 42/a edizione di "Primo Piano sull'Autore - Pianeta Donna", festival diretto da Franco Mariotti che conferma il suo ruolo di piattaforma privilegiata per il cinema al femminile. La cerimonia di premiazione, svoltasi lunedì 17 febbraio al Cinema Caravaggio di Roma, ha rappresentato ancora una volta un momento di celebrazione e riflessione sul contributo fondamentale delle donne al cinema italiano e ha visto la partecipazione di numerose personalità di spicco del settore.

Menzioni premiate

Sotto la conduzione impeccabile di due figure di spicco del panorama cinematografico come l’attrice e produttrice Alina Person e l’attore Simone Gallo, i premi sono stati consegnati a registe, attrici, sceneggiatrici, produttrici, musiciste, costumiste e documentariste che hanno saputo raccontare storie di donne con sensibilità, coraggio e originalità. Le loro opere, visionate da una giuria di esperti, hanno spaziato tra generi e tematiche diverse, offrendo uno spaccato ricco e variegato del talento femminile nel cinema contemporaneo.

Premi speciali sono stati consegnati a Milena Vukotic per i 50 anni dal debutto cinematografico di Paolo Villaggio con il personaggio di Fantozzi; a Federica Luna Vincenti per "Eterno visionario" di Michele Placido.

Oltre ai premi per le opere in concorso al Festival, al Cinema Caravaggio sono stati anche consegnati i Premi Domenico Meccoli “ScriverediCinema” destinati alle donne, e non solo, che si sono distinte nell’arco dell’anno nella promozione del cinema attraverso tutti i mezzi di comunicazione: Gloria Satta (per i suoi 50 anni al quotidiano “Il Messaggero”); Elizabeth Missland (alla carriera); Anna Maria Pasetti (critica cinematografica); Ilaria Ravarino (giornalista); Denise Negri (giornalista televisiva); Anton Giulio Mancino - Miglior libro di cinema "Le pagine girate - nuovo cinema Pirandello", ed. Kaplan, in occasione dei 90 anni del Premio Nobel a Luigi Pirandello. Lucrezia Leombruni, infine, si aggiudica il Premio in ricordo di Luca Svizzeretto, targa destinata alla giornalista emergente.

Sono stati assegnati anche tre Premi dell’anno (Regia, Attrice, Produttrice) per coloro che si sono distinte durante il 2024 nel mondo del cinema: per la Regia, Valeria Golino; come Attrice, Jasmine Trinca; infine, come Produttrice, Viola Prestieri.

FEDERICA LUNA VINCENTI e Anton Giulio Mancino

Di seguito gli altri premi consegnati: Miglior Film, Vermiglio – Maura Del Pero; Migliore Regia Autrice, Paola Randi - "La storia del Frank e della Nina"; Migliore Regia Autore, Mimmo Verdesca - "Per il mio bene"; Migliore Sceneggiatura, Scleef, Nozzolillo, Marlon - "Girasoli"; Migliore Attrice, Barbara Bobulova - "Per il mio bene"; Migliori Costumi, Nicoletta Ercole - "Girasoli"; a Ludovica Scandurra va un altro Premio speciale per "Le mille mani di una donna" (prodotto da Libera Università del Cinema) in ricordo di Sofia Scandurra; Migliore Musica, Giulia Tagliavia - "Coppia aperta quasi spalancata"; Miglior Trucco, Frédérique Foglia - "Vermiglio"; Miglior Docufilm, "Era scritto sul mare" - Giuliana Gamba; Migliore Regia Docufilm, Antonietta De Lillo - "L'occhio della gallina"; Miglior Cortometraggio, "Alma" – La regista Camilla Cattabriga ha ricevuto anche il Premio Panalight (consistente nel noleggio gratuito di attrezzature cinematografiche per un equivalente di 1.500 euro); Miglior Video-clip, "From Pasha with Love" - Isabel Russinova.

La giuria anche quest’anno, sempre su proposta del direttore artistico del Festival, ha deciso di assegnare, oltre ai premi originariamente previsti, alcune menzioni speciali per valorizzare il contributo offerto da tante eccelse professioniste alle opere in concorso e alla cinematografia nazionale: Isabella Mari - "Si dice di me"; Carlotta Bolognini - "Compagni d'arte"; Sara Fgaier - "Sulla terra leggeri"; Eleonora Danco - "n-EGO"; Anna Testa - "Sedevamo sul tappo – Portorotondo il borgo inventato"; Isabella Briganti - "Holy Shoes" di Luigi Di Capua; Anne Riitta Ciccone - "Gli immortali"; Manuela Pasqualetti – rental sales manager di Panalight Spa.

Il Premio “Carlo Tagliabue”, che va ogni anno alla migliore Opera di contenuto civile e sociale, è stato assegnato a "Il cassetto segreto" di Costanza Quatriglio.

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Il festival, organizzato dall'Associazione Culturale AmaRcorD con il contributo del Ministero della Cultura (MIC) – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, non si è limitato quindi a premiare il talento già affermato, ma ha anche acceso i riflettori sulle nuove voci del cinema italiano.

Da sei edizioni l’evento nella sua versione “al femminile” si dedica infatti in maniera competitiva a opere prime e non di autrici italiane e straniere - con particolare riguardo agli esordi cinematografici - ma anche ad autori che raccontano storie di donne.

Dal festival dedicato nell’edizione 2024 a "La donna nel cinema: dallo schermo alla cinepresa", emerge uno sguardo promettente sul futuro del cinema al femminile, rivelando registe capaci di innovare il linguaggio cinematografico e di affrontare temi anche con un piglio originale e appassionato.

La cerimonia è stata così il momento conclusivo di un percorso che ha visto la proiezione delle opere in concorso al Cinema Méliès di Perugia dal 16 al 20 dicembre scorso, offrendo così anche uno spazio di visibilità e riconoscimento al talento femminile.  

"Primo Piano sull'Autore - Pianeta Donna", come ha affermato Franco Mariotti, “si conferma un evento di grande importanza per il cinema italiano, un'occasione per celebrare il talento femminile, promuovere la parità di genere e incoraggiare nuove generazioni di cineaste a raccontare storie di donne che ispirano, emozionano e fanno riflettere”.

PRESTIERI MARIOTTI GOLINO

A seguito della premiere aperta al pubblico che, alla presenza del cast, si terrà presso il multisala Adriano di Roma il 7 Novembre 2024 alle ore 21.00, arriverà su Amazon Prime Video e altre piattaforme internazionali di streaming – tra cui Google Play e Apple Tv – Verità nuda, diretto da Sandro Lazzerini.

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Verità nuda è il docufilm che racconta con uno sguardo profondo e mai banale la straordinaria storia di Benny Green, nome d’arte di Benedetta D’Anna, donna che ha saputo superare ogni pregiudizio. Lasciata una carriera solida in banca, Benny ha deciso di seguire il richiamo della sua passione artistica entrando nel mondo del cinema hard dopo il lockdown dovuto nel 2020 al Covid-19. Nonostante il grande successo, ha scelto di abbandonare quel mondo per seguire nuovi percorsi e affrontare sfide più in linea con la sua visione, dimostrando la propria capacità di reinventarsi. Con il suo mix irresistibile di intelligenza acuta, fascino naturale e determinazione incrollabile, Benny ha saputo trasformare ogni sfida in una nuova opportunità, costruendo una carriera sorprendente e poliedrica. Perché Benny Green è una donna coraggiosa e determinata che ha sfidato le convenzioni sociali per vivere la sua vita autenticamente.

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Attraversando le città che hanno segnato le tappe fondamentali della sua vita – da Torino a Siracusa, fino a Roma – Verità nuda racconta le difficoltà, i momenti di crescita e le scelte coraggiose che hanno plasmato il cammino di Benny Green, la quale si distingue per la sua capacità di mescolare autoironia e profondità, rimanendo sempre autentica e affascinante. Un viaggio intenso che, comprendente le testimonianze esclusive di chi ha accompagnato Benny nel suo percorso, tra cui le ex colleghe Valeria Visconti e Sofia Bellucci, svela una donna in grado di navigare tra successi e rinascite mantenendo intatta la propria forza e uno spiccato spirito indipendente.

Un docufilm che, scritto da Natascia Farruggia, offre uno spaccato intimo e sincero della sua protagonista, che guarda al futuro con la stessa determinazione che l’ha portata a superare i pregiudizi del passato. Infatti, prodotto da Saturnia Pictures in collaborazione con Roswell Film, Ipnotica Film e Lazzerini production e distribuito da Saturnia Pictures e Human Film International, Verità nuda invita il pubblico a scoprire una figura femminile autentica e brillante, capace di parlare con sincerità e profondità, nonché di catturare l’attenzione di chiunque voglia conoscere la sua storia.

Con fotografia di Sigfrido Hobel Jr e montaggio di Andrea D’Emilio, Verità nuda vede Benny Green impegnata anche a cantare insieme al suo autore Daniele Ciavarro il brano Come il lupo delle favole ( Red Howl Records / Visory Records / VR Digital), colonna sonora del film, che, disponibile su Spotify a partire dalla mezzanotte del 7 Novembre 2024, rappresenta soltanto il primo esperimento musicale di un’artista la cui ecletticità l’ha portata ad aprirsi anche alla sfida del canto. Un brano tramite cui, parlando sempre della sua vita, muove una critica rivolta proprio al suo ex ambiente lavorativo a proposito di aspetti poco limpidi e trasparenti che non condivide.

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Si è svolta presso la Casa del Cinema di Roma, nella sala Cinecittà, l’emozionante e sorprendente premiazione della XXI Edizione della manifestazione Roma videoclip-il cinema incontra la musica, la più importante kermesse nazionale di incontri ravvicinati tra cinema e musica, giunta alla XXI Edizione, ideata e diretta da Francesca Piggianelli, condotta da Danilo Brugia e Simone Bartoli.

Piggianelli Campanella Guardiano del Faro

Presentato in anteprima nazionale Progetto d’amore, il videoclip del Guardiano del Faro con la  mia regia. Sono ancora emozionato per la calorosa accoglienza ricevuta da parte dei presenti e per le belle parole che Francesca Piggianelli ha usato nei confronti del grande musicista col quale ho avuto l'onore di collaborare.

 Pierfrancesco Campanella e Guardiano del Faro

Assegnata la targa "videoclip dell'anno" a Ti muovi  di Diodato (premiato a Casa Siae-Sanremo 2024). Premiati inoltre i registi Giorgio Testi, Filippo Ferraresi e la coreografa Irma di Paola.

premio a Rosanna Fratello

Grande successo anche per il videoclip di Michele Vitiello intitolato Se t’amo t’amo, interpretato dalla sempre splendida Rosanna Fratello, tornata in auge proprio col remix di questa canzone.

Simone Tomassini la FratelloIl Guardiano del FaroNiko Cutugnobis

Inoltre un grande omaggio al cinema e musica con due grandi: Fantozzi (alias Paolo Villaggio) e Toto Cutugno, con il videoclip L’Italiano di Simone Tomassini alla presenza del figlio dello scomparso cantautore, Niko Cutugno. Alla premiazione sono stati proiettati videoclip tratti da film, videoclip rivelazioni oltre ad omaggi agli evergreen star, con la presenza di artisti, registi, produttori.

la Cucinotta

Tra questi, Maria Grazia Cucinotta, Vincent Riotta, Fabrizio Maria Cortese, Il Tre, la Scelta, Mirko Frezza, Denise Faro e tanti altri. Roma Videoclip-il cinema incontra la musica, si avvale del riconoscimento della Direzione Generale Cinema Audiovisivo del Ministero della Cultura, il patrocinio di Roma Lazio Film Commission, Roma Capitale, Regione Lazio, Panalight, Centro sperimentale di cinematografia, Siae. Un bellissimo evento, terminato col taglio della torta di rito e relativo brindisi, con l’annuncio  dell’importante appuntamento della Festa del Videoclip Indie che si svolgerà a Roma in autunno.

Il Tre e il regista Mattia Di Tella

(foto di Stefano Simoni e Pitta Zalocco)

Ironica, fantasiosa e divertente come sempre, la storica biondissima press agent cinematografica Patrizia Brandimarte si è trasformata in Monica Bellucci/Delores con parrucca corvina, cerchietto con ragno in testa, occhialoni scuri e lunga cicatrice disegnata sul volto, per il suo scatenato party di compleanno in salsa horror.

DSC 3733 1024x681 la torta

Il tema della serata è stato infatti il nuovo film di Tim Burton “Beetlejuice Beetlejuice”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e primo negli incassi. Ad impersonare il regista Tim Burton, il marito della Brandimarte, il marchese Gregorio del Gallo di Roccagiovine che si è presentato con i capelli arruffati come lui e con una T-shirt con il manifesto del film, riveduta e corretta con i volti della festeggiata e degli amici al posto di quelli degli attori del cast. Ad attenderli nel delizioso risto-bistro “059” a Le Rughe, vicino Formello, i due proprietari del locale, Saverio Buta e Paolo Pirri, ribattezzati i “principini di Roma Nord”, che avevano apparecchiato per i festeggiamenti una lunga tavolata illuminata da lumini bianchi al posto delle candele. E hanno servito un menu pieno di prelibatezze.

DSC 3365 1024x681 Jinny Steffan e Gabriella Sassone

Per l’occasione è arrivata da Montecarlo dove vive da tempo la bellissima figlia della Brandimarte, la socialitè Alessandra Luna, con la sua pargola sedicenne Margherita Sparaco. Entrambe in tema col film tra parrucche nere, occhiali scuri e minigonne, una in stile Winona Ryder l’altra in stile Jenny Ortega. Bellissima anche l’attrice Jinny Steffan, in look total black e parrucca arancione a caschetto, una per cui il tempo sembra essersi fermato.

DSC 3451 1024x681 Gregorio del Gallo di Roccagiovine con Damiano Caltagirone Copia

Divertito dall’atmosfera scanzonata e frizzante Damiano Caltagirone scortato dall’amica Roberta. Immancabili due grandi amici della festeggiata, lo scenografo e arredatore Oscar Tieppo Altieri e il noto costumista e sarto cinematografico Gabriele Mayer che collabora con il Premio Oscar Milena Canonero e ha vestito anche star della tv e della musica come Raffaella Carrà, Mina e Renato Zero, ed è stato proprietario della mitologica sartoria “GP11”. I due hanno chiacchierato amabilmente a lungo con lo scrittore e giornalista Niky Marcelli di arte, moda, cinema e libri. Ecco la creatrice di fantastici bijoux che vanno a ruba Alessia Massoni, appena rientrata da una lunga vacanza a Bali, con la figlia Scintilla che le somiglia moltissimo. Dulcis in fundo, ecco l’attrice ed ex ballerina dei Momix Lola Pagnani, sempre provocante e sensualissima, con la sua pargola Cindy che ricorda sempre di più la diva hollywoodiana Jennifer Garner ma adesso somiglia anche a Brigitte Bardot grazie ai nuovi lunghi capelli biondi con frangetta. Cindy, che è una musicista, ha suonato con la sua chitarra elettrica il brano “Happy Birthday” mentre tutti cantavano e Patrizia spegneva le candeline circondata dai suoi ospiti su una Sacher Tort con grande cornetto rosso di zucchero e la scritta “Viva la Vita!”. Poi tutti a ballare scatenati sui mix del dj del locale. Una serata davvero piacevole e divertente lontano dalla folla dei sabato sera romani. Tanti auguri Patrizia!

DSC 3511 1363x2048 Patrizia Brandimarte e la figlia Alessandra Luna con Saverio Buta Copia

Dopo l’uscita nelle sale cinematografiche del territorio nazionale con ottimo riscontro da parte della critica, Brividi d’autore, il mio thriller con protagonista una splendida Maria Grazia Cucinotta approda ora in rete grazie a CG Entertainment.

Brividi Dautore BANNER

È infatti disponibile in streaming per gli per gli abbonati al canale CG Collection su Prime Video,

e su  CGTV.IT (i nuovi iscritti al canale posso usufruire del periodo di prova gratuita, maggiori info qui www.cgtv.it/abbonati-a-cgtv/).

Brividi d’autore è fruibile anche on demand (a noleggio) sulle principali piattaforme on line:

CGtv  https://www.cgtv.it/film-dvd/brividi-dautore/

Prime Video https://www.primevideo.com/-/it/detail/0T8FD97WSVMHY61TREALVIMKAU/ref=atv_dp_share_cu_r ,

Apple Tv https://tv.apple.com/it/movie/brividi-dautore/umc.cmc.6ugdm5ko4r4y04izgljhuabyr

E a breve anche su Google Play e Youtube!

la Cucinotta in BRIVIDI DAUTORE

Un’opera dalla struttura molto particolare, un inquietante noir dove i colpi di scena si dipanano l’uno all’interno dell’altro in un avvincente gioco di scatole cinesi, a formare una vera e propria matrioska da incubo.

Nicholas Gallo in BRIVIDI DAUTORE

La bellissima attrice siciliana interpreta il ruolo di una “strana” regista dalla personalità contorta, mascherata da un aspetto glamour e apparentemente rassicurante, reduce da un film flop e perseguitata da un maniaco col volto di Frankenstein. Lei vuol tornare a tutti i costi dietro la macchina da presa e propone così a dei produttori una serie di storie sopra le righe nelle quali è difficile stabilire il confine tra la propria fantasia perversa e il suo sconcertante vissuto. Ricevendo rifiuti a raffica, la testarda protagonista si imbestialisce al punto di realizzare un horror in presa diretta con sevizie, sangue e torture dal vero, morto incluso. Successo ritrovato ma anche galera assicurata? Di certo, nella tipica tradizione del giallo, nulla è come sembra e lo spettatore è destinato a rimanere inchiodato alla sedia fino all’ultimo fotogramma.

una scena di BRIVIDI DAUTORE

Impreziosito da un ricco cast comprendente Franco Oppini, Emy Bergamo, Adolfo Margiotta, Nicholas Gallo, Chiara Campanella, Sebastiano Somma e Gioia Scola, conturbante icona cinematografica degli anni Ottanta (Sotto il vestito niente 2, Yuppies 2), Brividi d’autore, prodotto da Sergio De Angelis, ha partecipato a numerosi festival internazionali aggiudicandosi, tra gli altri, i premi per il miglior thriller e la miglior regia all’Hollywood Blood Horror Festival e quello per la miglior dark comedy al Miami International Gold Awards.

 una scena inquietante di BRIVIDI DAUTORE

GUARDA E CONDIVIDI  il trailer da YOUTUBE: https://youtu.be/ldmN1P--p0s?si=QG6xTZ-EwnHAs7Im

 

 

 

 

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