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È morto Franco Califano, poeta e cantore di donne e borgate
Il "Califfo", malato da tempo, se n'è andato a 74 anni. Playboy venuto dalle periferie, spregiudicato e allo stesso tempo romantico, re delle cronache mondane con uscite galanti e ambigue frequentazioni, celava dietro il machismo una straordinaria sensibilità. Tradotta in splendide canzoni, cantate da Mina, Mia Martini, Ornella Vanoni e in prima persona. Alemanno: "Per lui camera ardente"
ROMA - All'età di 74 anni, Franco Califano è morto nella sua casa ad Acilia. Malato da tempo, era nato nel 1938. I funerali si terranno martedì 2 aprile nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo. Lunedì, camera ardente in Campidoglio. Solo pochi giorni fa, il 18 marzo, l'artista si era esibito al Teatro Sistina di Roma.
Addio a Enzo Jannacci, cantore degli ultimi
Il cantautore si è spento a Milano all'età di 77 anni. Era malato da tempo di cancro
Si è spento Enzo Jannacci, il poeta in scarpe da tennis. Di sera cantautore, cabarettista, attore. Di giorno cardiologo. Ma soprattutto tra i maggiori protagonisti della scena musicale italiana del dopoguerra.
Antonello De Pierro e Daniela Miniucchi ospiti alla mostra su Vittorio De Sica
Oltre al giornalista presidente dell’Italia dei Diritti e alla bravissima inviata Rai tantissimi i personaggi accorsi all’Ara Pacis di Roma per presenziare alla rassegna “Tutti De Sica”, allestita per omaggiare il grande cineasta
Roma – Nella Capitale va in scena un doveroso tributo all’indimenticabile Vittorio De Sica, che si sta consumando in occasione di una suggestiva ed emozionante mostra allestita presso il Museo dell’Ara Pacis.
Vittorio Contarina e il piacere di “risorgere” con una buona lettura
Finalmente un libro che lancia un messaggio positivo. Con “Risorgeremo!” il giovane autore centra il bersaglio “perorando la causa” di un futuro migliore
L’ anno scolastico della maturità liceale è per ognuno di noi un periodo unico e irripetibile, dal sapore “magico”: i primi amori importanti e lo stress da studio, le prime esperienze autonome e l’ansia per il fatidico esame.
De Pierro, vi spiego il grande inganno di Rivoluzione Civile
Il presidente dell’Italia dei Diritti e candidato al Senato con Centro Democratico: “Il buon Ingroia si è prestato a fare da soccorritore al capezzale di partiti moribondi per cui era suonato da tempo il de profundis, ma che, con questo espediente, nutrono la speranza di accedere agli scranni del Parlamento”
Roma - A una manciata di ore dall’inizio delle consultazioni elettorali, che porteranno alle urne tutti gli italiani per l’espressione di voto relativa al rinnovo del Parlamento della Repubblica e gli abitanti di Lazio, Lombardia e Molise per il rinnovo dei consigli regionali, Antonello De Pierro, presidente del movimento Italia dei Diritti e candidato al Senato nella lista di Centro Democratico nella circoscrizione Molise, ha deciso, sotto l’impulso pressante della propria coscienza civica, di diramare una nota, rivolta in particolar modo a coloro i quali orbitano idealmente intorno alla linea propugnata da sempre dall’organizzazione politica di cui è leader, saldamente ancorata ai nobili principi della legalità, della trasparenza, del rispetto dei diritti e di tutti quei valori che possano garantire la piattaforma coriacea su cui posa saldamente le sue fondamenta una democrazia compiuta, che purtroppo in Italia sono messi quotidianamente in discussione da una pericolosa deriva istituzionale sospinta dalle discutibili condotte di personaggi ineffabili che antepongono costantemente i propri interessi a quelli della collettività.
Dopo incidente aereo Fiumicino, De Pierro chiede azzeramento vertici Enac
Il presidente dell’Italia dei Diritti e candidato al Senato con Centro Democratico: “Siamo nettamente contrari ad affidare la sorte dei viaggiatori a compagnie terze e ci auguriamo che ciò non avvenga più in futuro, in quanto è naturalmente prevedibile un abbassamento degli standard di sicurezza. Ci duole che chi ha valutato non la pensi evidentemente come noi”
Roma - “Quanto accaduto l’altra sera a Fiumicino e i retroscena emersi in seguito ci hanno lasciati esterrefatti, imponendoci inevitabili quesiti e riflessioni, alcuni dei quali forse non otterranno mai una risposta.